I proprietari forestali si trovano ad affrontare una situazione di grave emergenza e difficoltà economica: dagli alberi abbattuti si ricavano normali assortimenti da lavoro, ma il costo di lavorazione è maggiore per il pericolo di infortuni rappresentato dalle piante pericolanti e per le tensioni nel legno travolto dall’uragano; la resa inferiore (perdite per rotture e danni, piante non selezionate e più piccole rispetto ai tagli ordinari) contribuisce ad aumentare ulteriormente il costo di utilizzazione. La previsione di una grande quantità di legname disponibile nei prossimi 2/3 anni crea tensione sui prezzi. Inoltre i proprietari si trovano nella necessità di ricostruire le infrastrutture danneggiate, di organizzare un carico di lavoro straordinario e di pensare alla ricostruzione del bosco e al periodo successivo in cui le utilizzazioni ordinarie saranno ridotte significativamente per effetto dei danni al bosco.

È in questa situazione che PEFC Italia ha deciso di lanciare il progetto di FILIERA SOLIDALE, chiedendo alle aziende certificate di acquistare legname proveniente dagli schianti in sostituzione di legno di importazione (l’Italia importa ¾ del legno da opera) ad un prezzo equo. Questo legname sarà tracciato attraverso la filiera produttiva fino al consumatore finale e sarà contraddistinto da un apposito logo, che sarà controllato dagli organismi di certificazione della catena di custodia. PEFC si impegna a sostenere almeno la metà del costo di questo logo.